domenica 25 gennaio 2009

Alberi monumentali, Associazione per gli Studi Culturali e Naturalistici della Sardegna

A.S.CU.NA.S ASSOCIAZIONE PER GLI STUDI CULTURALI E NATURALISTICI DELLA SARDEGNA
www.ascunas.it

alberi monumentali


Tutelati e valorizzati in quanto costituiscono un patrimonio di particolare interesse naturalistico e storico-culturale, oltre che per la loro bellezza, gli alberi secolari suscitano rispetto e ammirazione per le loro dimensioni e soprattutto per la loro longevità che li ha portati nel tempo a diventare protagonisti di tradizioni e leggende, non sempre del tutto veritiere, ma che costituiscono un tratto culturale importante per intere comunità . Vite così lunghe sono ricche di storia e di aneddoti, e naturalmente anche di insidie. Superare secoli interi senza danni non è stato semplice.

Alcuni hanno tremila anni, altri più giovani hanno solo un millennio, alcuni hanno visto passare 5 o 8 secoli: sono i 'patriarchi verdi', alberi antichissimi che hanno resistito a malattie, variazioni climatiche, guerre, incendi, terremoti, inondazioni e quant' altro e che racchiudono nel loro dna, ma non solo, il segreto della loro longevità .




quali sono gli
alberi monumentali



-Gli alberi isolati o facenti parte di formazioni boschive naturali o artificiali che per età o per dimensioni possono essere considerati esempi di longevità o maestosità ;

-Gli alberi che hanno un preciso riferimento a eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico o culturale o a tradizioni locali.

-Alberate di particolare pregio paesaggistico, monumentale, storico-culturale, ivi comprese quelle inserite nei centri urbani.




la tutela degli alberi monumentali



Tutelare gli alberi monumentali, i patriarchi delle nostre foreste e delle nostre campagne può salvare dal taglio e dalla distruzione alberi secolari che rappresentano un patrimonio della natura e del paesaggio, un patrimonio per noi e per le generazioni future.

La cura degli alberi monumentali passa prima di tutto attraverso l'informazione: i sardi devono prendere coscienza di questo enorme patrimonio naturalistico. Solo così ognuno si impegnerà in prima persona per difendere questi giganti della storia.

“...conoscere la natura è la base per educare al rispetto dell'ambiente. Gli alberi monumentali, che portano impresso il passato nelle pieghe delle loro cortecce rugose, sono il simbolo di una natura che insieme è padre e madre, ad essi vanno le cure più devote e disinteressate che si riservano ai propri genitori. Difendendo e valorizzando gli alberi difendiamo la vita, il patrimonio naturalistico, quello storico e, in questo caso, anche il patrimonio monumentale del nostro Paese".

Dare...”impulso a ciascuno, perché segnali gli alberi del territorio ritenuti più significativi, consente il sorgere di una maggiore attenzione verso un aspetto non solo del nostro ambiente e del nostro paesaggio, ma anche della nostra storia: si potranno segnalare infatti non soltanto piante secolari, ma anche quelle che si ritiene abbiano una tradizione nella cultura o nella religiosità popolare. E spetterà poi alle scuole, alle Pro-Loco, all'associazionismo culturale far sì che questo patrimonio sia maggiormente rispettato, conosciuto e valorizzato.”




il censimento degli alberi monumentali



Queste piante vanno innanzitutto censite, con la collaborazione dei cittadini.

Singoli cittadini, Organi e Enti pubblici o Associazioni sono invitati a segnalare l'esistenza d’esemplari che potrebbero essere definiti monumentali.

L'albero da Voi segnalato, una volta approvata e completata la segnalazione, potrà essere inserito nell'elenco degli alberi monumentali protetti. In questo modo avrete salvato un patriarca delle nostre foreste.

Alla segnalazione e compilazione dei moduli sono invitati anche i bambini e i ragazzi, già coinvolti in altri luoghi dal WWF (es. sezione di Conversano) nella misurazione di alcuni ulivi e altre piante secolari, attività che può essere sviluppata durante la stagione delle vacanze.

Iscrizioni sul tronco. A parte quelle "storiche", magari vecchie di secoli e capaci da sole di trasformare una pianta in albero monumentale, sono deturpazioni da cui i grandi patriarchi vanno protetti.




obiettivi dell’associazione



La sensibilizzazione dei cittadini sardi sull'importanza che il patrimonio arboreo rappresenta dal punto di vista paesaggistico, storico, culturale ed ambientale per la Sardegna.

"Lo scopo è sia quello di suscitare nei turisti più sensibili il desiderio di visitare questi veri e propri monumenti viventi, sia quello di puntare sulla loro sacralità per indurre i più distratti, ma anche le autorità, a vegliare sulla loro sorte e ad avere sempre più rispetto per la natura".

Azioni differenziate, in relazione ai diversi tipi di pubblico individuati, ed idonei strumenti di comunicazione consentiranno di raggiungere gli obiettivi indicati.




Esigenze definite dagli obiettivi di comunicazione



tutela ambientale:

...il rispetto dell’elemento naturalistico deve essere particolarmente considerato, pur nel rispetto delle legittime esigenze di trasformazione del territorio, perché esso è unico e insostitubile e costituisce spesso l’essenza culturale di un popolo.
Il contadino sardo conosce perfettamente proprietà e toponomastica delle campagne che circondano il centro abitato. Ciò non comporta grandi difficoltà, poiché buona parte dei toponimi fa riferimento alle caratteristiche orografiche ed idrografiche del territorio. Esistono, inoltre, toponimi legati alle attività umane, al ricordo di antichi insediamenti scomparsi, alle caratteristiche della vegetazione spontanea o delle coltivazioni che vi hanno prevalso.

conservazione del patrimonio storico:

Il tema degli alberi monumentali è particolarmente affascinante, di preciso rilievo per la storia del nostro territorio e del paesaggio che lo definisce.

valorizzazione:

“Mettere gli alberi monumentali in cornice significa enfatizzarne il pregio definendo la natura come artefice unica e insuperabile di capolavori di incomparabile valore. Un patrimonio di tutti che, come quello artistico, deve essere conosciuto, ammirato, salvaguardato.”

promozione:

E’ sempre più necessario un intervento di tipo culturale, indirizzato alla sensibilizzazione della collettività sull’importanza della tutela dei lineamenti peculiari del nostro paesaggio in quanto testimonianza di civiltà e di valori aggiunti di rilievo, anche turistico.

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